La mostra raccoglie le opere più significative di tredici pittori
del ‘900 tra i più conosciuti ed apprezzati delle province di
Bergamo e Brescia. Pone a confronto due gruppi di grande livello
che vedono in Palazzolo s/Oglio, città di frontiera, il punto
d’incontro e di unione ideale non solo geografica, ma culturale
ed artistica.
Matteo Pedali, palazzolese, esponente ed insigne maestro del
chiarismo lombardo, esporrà un’opera (del XII e.f.) accanto a
Trento Longaretti, valente artista bergamasco, cattedratico di
pittura presso l’Accademia Carrara di Bergamo e dei suoi allievi
Angelo Capelli, Callisto Gritti, Silvia Manfredini, Mino Marra e
Maurizio Scotti.
Accanto a questi, il nutrito gruppo di Artisti Bresciani, ideali
eredi di Enrico Ragni pittore “di pensiero e di sentimento” la
cui opera pittorica sarà esposta accanto a quelle di: Eugenio
Mombelli, Paolo Petrò, Giuseppe Piovanelli, Giovanni Repossi,
Armando Tomasi.
La mostra si propone come iniziativa unica ed irripetibile, di
forte richiamo per un pubblico interessato ad ammirare, in un
solo evento espositivo, i più autorevoli protagonisti della
pittura lombardo, bresciana e bergamasca, del ‘900.
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